giovedì 11 settembre 2014

ELOGIO ALLA LOTTERIA GAMETICA

Le combinazioni dei gameti
sono più dei conosciuti pianeti.
E anche se la durata dei due è diversa,
l'importanza,e forse la provenienza, è la stessa.

I genetisti san di che parlo,
ma anche loro ancora molto non sanno;
ciò di cui parlo si chiama lotteria gametica,
e consiste in una gara veramente mitica;
dove,tra gli innumerevoli partecipanti,
solo uno potrà aver la fortuna di trovarsi fra gli altri nati.

Si tratta infatti di caso,fato o fortuna,
se la dea bendata ha scelto proprio noi per veder la luna,
poichè in questa competizione esiste solo il primo posto
per venire al mondo;
Numericamente sono più di settantamila miliardi le combinazioni possibili
che mamma e papà danno a ciascuno dei figli.

A creare l'uomo è un processo
che una buona percentuale delle volte avviene con successo.
Il suo nome è crossing over
e per gli eucarioti è una vera evoluzione.

Si tratta di un importante meccanismo di ricombinazione
che permette una maggior varietà nei prodotti della riproduzione.
E,nonostante questo processo sia puramente casuale,
è sempre qualcosa di speciale.

Ci sarebbero ancora molte cose da dire,
ma la poesia la devo pur finire,
quindi concludo dicendo che anche se a volte la vita può essere ingiusta,
i gameti saranno sempre la combinazione giusta.

domenica 27 aprile 2014

mercoledì 29 gennaio 2014

I "FOSSILI VIVENTI": THE LUNGFISH


Il termine fossile vivente fu coniato da Darwin per indicare particolari specie di organismi,sia animali che vegetali, che presentano caratteristiche morfo-anatomiche e strutturali considerate "primitive" dal confronto con altre specie riconducibili al medesimo phylum.
I Dipnoi,ad esempio, sono una sottoclasse (o un ordine) di pesci d'acqua dolce apparsi sulla terra almeno 400 milioni di anni fa, che vengono chiamati per questo "pesci fossili" o "fossili viventi". hanno delle caratteristiche particolarissime che ne fanno dei                                                                                    pesci unici.la loro caratteristica principale è quella di possedere oltre all'apparato branchiale per la respirazione, anche un apparato polmonare per utilizzare l'aria atmosferica. Infatti  il loro nome deriva dal greco dìpnos, che significa "con due aperture respiratorie". Per questa particolarità sono conosciuti nei paesi anglofoni come "lungfish" letteralmente pesci polmonati.
Sono ritenuti da molti come gli animali di transizione tra i pesci e gli anfibi, per le placche dentarie,per la struttura delle pinne pari e sopratutto per la doppia respirazione: se si trovano in acqua abbondante respirano con le branchie, coperte da opercoli, se in acqua scarsa o poco ossigenata ( per esempio quelle delle paludi), respirano con un organo funzionante da polmone. Per questa loro caratteristica sono in grado di sopportare lunghi periodi di siccità o di infossarsi nel fango per lunghi periodi di tempo.
Studi recenti hanno inoltre osservato come i Dipnoi utilizzino le lunghe appendici posteriori per sollevarsi dal fondale o per darsi una spinta in avanti, a volte muovendole insieme, a volte alternativamente,proprio come farebbe un anfibio che cammina sulla terraferma.

mercoledì 15 gennaio 2014

REGALO PER L.U.C.A.



"L'uomo è nato per l'azione,come il fuoco tende verso l'alto e la pietra verso il basso. Non essere occupato e non esistere è per l'uomo la stessa cosa." 

grazie L.U.C.A. per aver reso possibile la nostra esistenza! 

martedì 14 gennaio 2014

L.U.C.A.

Quella dell'ultimo antenato comune universale, in lingua inglese last universal common ancestor
 (LUCA) o anche last universal ancestor  (LUA), è una teoria riguardante l'ultimo ipotetico organismo vivente dal quale tutti gli organismi attuali discenderebbero. In quanto tale, l'organismo in questione rappresenterebbe l'antenato comune più recente (MRCA) di tutto l'insieme degli attuali organismi viventi. Si stima sia vissuto tra 3,6-4,1 miliardi di anni fa.
Così come è il progenitore comune più recente di tutto l'insieme degli esseri viventi attuali, probabilmente lo è anche di tutti quelli conosciuti come fossili, sebbene non si può scartare teoricamente il fatto che si possano identificare resti di altri esseri viventi della sua stessa o maggiore arcaicità.


mercoledì 1 gennaio 2014

SIATS MEEKERORUM, IL NUOVO DINOSAURO


Impossibile non pensare a Tyrannosaurus rex come al più grande dei dinosauri carnivori. Eppure qualcuno altrettanto imponente c'è stato. Due paleontologi nello Utah,infatti, hanno rinvenuto le ossa di un nuovo dinosauro vissuto circa 98 milioni di anni fa, prima della comparsa del famoso T.rex,in nord America scorazzava incontrastato, all'apice della catena alimentare, Siats Meekerorum ( nome dato in omaggio a siats, un mostro vorace protagonista delle leggende degli Ute,una popolazione indigena).
Non si conoscono ancora le sue misure esatte,poichè i reperti sono costituiti da vertebre, parte dell'anca e da un arto inferiore provvisto di dita.
tuttavia, gli studiosi che hanno pubblicato la ricerca su Nature Communications stimano che un esemplare giovane potesse misurare più di 11 metri di lunghezza e pesare 4 tonnellate.